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Old 11-02-2014, 17:32   #81
Luke@90
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grazie, ho anch'io un progettino in testa, voglio costruirmi un case mini che si adatti al mio mobile tv ed al mio hardware, ma voglio farlo segando e riciclando vecchi case che ho, meno spendo e più sarò contento.

Ti ringrazio molto per la segnalazione del sito, ti sarei molto grato se me ne segnalassi qualcun'altro, magari in privato...
Ti posso elencare i più famosi (ovviamente dipende dal singolo pezzo che cerchi):

mnpctech
mdpc-x
performance pcs
frozencpu
coldzero
e22
...

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Un bellissimo progetto! Seguo da tempo la discussione e non vedo l'ora che sia completo, continua così
Grazie di cuore
Vedo se questo fine settimana riesco a ritagliarmi un po' di tempo per postare qualcosa di interessante....per il momento posso lasciare un piccolo teaser

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Old 11-02-2014, 21:34   #82
essebbi
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Ti ringrazio, per chiudere la breve parentesi vorrei chiederti come fare acquisti con la valuta in dollari con siti americani ed altri, detto questo rimango in attesa di vedere il tuo progetto terminato.
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Old 26-02-2014, 20:40   #83
Luke@90
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Originariamente inviato da essebbi Guarda i messaggi
Ti ringrazio, per chiudere la breve parentesi vorrei chiederti come fare acquisti con la valuta in dollari con siti americani ed altri, detto questo rimango in attesa di vedere il tuo progetto terminato.
Scusa se rispondo solo ora

L'acquisto lo effettui normalmente (la conversione è automatica):

1. tramite carta di credito (controlla sempre prima di acquistare tra le modalità di pagamento del sito quali circuiti utilizza: Visa, MasterCard,....)

oppure

2. tramite paypal (che offre una garanzia integrale in caso di problemi, ma a cui devi aggiungere un surplus del 4% sul totale dell'ordine corrispondenti alla commissione stessa).

Per quanto riguarda il costo di dogana siamo oggigiorno sul 27% dell'importo
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Old 26-02-2014, 20:48   #84
Luke@90
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CREAZIONE CESTELLO:
Per terminare il lavoro sulla parte frontale del case rimane da prendere in considerazione il cestello.

Durante la creazione del pannello interno visto in precedenza, la posizione del cestello sulla struttura è stata già univocamente definita; pertanto ora rimangono solo da valutare quali modifiche apportare per rendere questo componente più funzionale oltre che migliorarlo sul piano estetico.



Nel case di partenza il cestello presenta sul lato sinistro un caratteristico sistema di ritenzione delle unità, costituito per ciascun slot da un bracket e da un distanziale interno in gomma.
Questo sistema se da un lato dovrebbe agevolare la soppressione delle vibrazioni trasmesse dagli hard drives, dall’altro non permette l’accesso frontale diretto alle unità di archiviazione dati; di conseguenza tale soluzione dovrà essere rimpiazzata.



Anche il sistema di ancoraggio alla struttura, caratterizzato da una serie di rivetti disposti agli angoli del cestello, non è una soluzione molto convincente (sempre dal punto di vista estetico) in quanto questi rimangono comunque in vista.



Per capire meglio come intervenire su questi ultimi è opportuno quindi considerare il cestello separatamente: ecco una volta rimosso dalla struttura principale, come si presenta rispettivamente sul lato destro



e sul lato sinistro.



Di seguito invece alcune immagini esplicative del sistema di ritenzione antivibrazioni sopra descritto.




Ultima modifica di Luke@90 : 27-02-2014 alle 00:07.
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Old 27-02-2014, 00:03   #85
Luke@90
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Sulla base di queste prime considerazioni, i propositi per la realizzazione sono quelli di:
- semplificare al massimo il design sul lato esterno del cestello, eliminando in primis il sistema di ritenzione Lian Li e cercando di nascondere alla vista tutta la serie di viti e dadi che costituiranno il sistema di ancoraggio del cestello alla struttura;
- cercare una soluzione costruttiva elegante, in grado di fungere sia da supporto che da punto di continuità per la scocca esterna;
- mantenere inalterato lo spazio interno al cestello in quanto permette già di integrare un numero sufficiente di unità di archiviazione;
- ridurre le vibrazioni trasmesse alla struttura.

Procediamo quindi con la rimozione del sistema di ritenzione delle unità:
una volta allentata la cerniera, facendo pressione sulla stessa con una pinza divaricatrice o un cacciavite,



è possibile estrarre il bracket dalla sua sede semplicemente inclinandolo.



Ripetendo l'operazione per i restanti slots si ottiene il seguente risultato



Per completare il lavoro è necessario anche eliminare tutti i supporti sporgenti.



Questa operazione è stata eseguita con una pinza più robusta, avendo sempre l'accortezza di non imprimere troppa forza alla struttura in quanto risulta facilmente deformabile.



Terminata la rimozione di tutti i supporti superflui, ho infine rifinito con la lima le sbavature.

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Old 27-02-2014, 09:23   #86
Goofy Goober
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Ho seguito questo progetto fin dai primi post che notai tempo fa (su svariati forum tra l'altro, per esser sicuro di non perdermi niente ), e ora vedo con piacere che è ripreso dopo una lunga pausa.
Il momento è giusto per iscrivermi anche qui.

Dico solo che quanto visto fino ad ora si avvicina sempre più a quel che nella mia testa sarebbe il sistema ideale.
Ne avessi le capacità sarebbe sicuramente questa la via che vorrei seguire per realizzare un pc davvero customizzato.

I miei più sinceri complimenti per quanto svolto fin'ora, e un augurio di buon lavoro per quel che è ancora da fare.

Resto sintonizzato!
__________________
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Old 02-03-2014, 13:45   #87
Luke@90
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Originariamente inviato da Goofy Goober Guarda i messaggi
Ho seguito questo progetto fin dai primi post che notai tempo fa (su svariati forum tra l'altro, per esser sicuro di non perdermi niente ), e ora vedo con piacere che è ripreso dopo una lunga pausa.
Il momento è giusto per iscrivermi anche qui.
Al momento proseguo il worklog solo su hwupgrade e techarena, cercando di portarli in parallelo (per quanto mi è possibile).

Più avanti posso anche valutare l'idea di condividerlo altrove, ma solo se strettamente necessario o se richiesto esplicitamente da più persone.
Non mi piace sbandierare le cose al vento: se uno è interessato sa dove trovarlo.

Quote:
Originariamente inviato da Goofy Goober Guarda i messaggi
Dico solo che quanto visto fino ad ora si avvicina sempre più a quel che nella mia testa sarebbe il sistema ideale.
Ne avessi le capacità sarebbe sicuramente questa la via che vorrei seguire per realizzare un pc davvero customizzato.
Mi fa piacere.
Nonostante siano passati 2 anni, molte soluzioni costruttive mi convincono ancora: soprattutto l'ingombro totale del case (una via di mezzo tra un tj07 e un più recente corsair 600, ma con la possibilità di avere 2 radiatori da 480mm, 2 alimentatori e una hptx).

Quote:
Originariamente inviato da Goofy Goober Guarda i messaggi
I miei più sinceri complimenti per quanto svolto fin'ora, e un augurio di buon lavoro per quel che è ancora da fare.

Resto sintonizzato!
Grazie
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Old 02-03-2014, 15:02   #88
Luke@90
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Le parti forate del cestello sono state successivamente riempite e stuccate con acciaio liquido, in modo da costruire una superficie uniforme.



Il lavoro di riempimento ha interessato anche la facciata destra, la quale presentava una fessura orizzontale per suddividere lo spazio interno degli hard drives.



Il passo successivo è stato quello di eliminare anche i distanziali da 2cm, ora non più necessari.
Così facendo si vengono a prefigurare su entrambi i lati due superfici piane e uniformi, sulle quali è possibile progettare una soluzione costruttiva nuova.



Tale soluzione è realizzata partendo da due pezzi di plexiglass, di spessore 12mm, opportunamente sagomati affinché ricoprano interamente le superfici laterali del cestello.



Accostando questi pezzi alle facciate si ottiene, come ad incastro, una struttura più compatta e robusta.




Lo spessore di ben 12mm consente invece di integrare all'interno del plexiglass tutta la serie di viti e dadi che costituiranno il sistema di ancoraggio del cestello al case.

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Old 02-03-2014, 17:46   #89
Luke@90
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Partendo dai fori preesistenti ho realizzato con il trapano le sedi per alloggiare su ciascun lato i dadi distanziali, aventi filetto interno M3 e diametro esterno 6mm.



Per assicurarmi una perfetta tenuta questi ultimi sono stati sigillati all'interno del plexiglass con alcune gocce di loctite concentrata.
Dall'immagine è possibile notare la loctite polimerizzata presente nell'interspazio tra la sede cilindrica fatta con il trapano e il dado esagonale metallico.
Questo accorgimento è essenziale in quanto i dadi, costituendo il nuovo sistema di ancoraggio alla struttura, dovranno sorreggere con un ampio margine di sicurezza il peso complessivo dato dal cestello e dagli hard drives.



Ripetendo l'operazione per tutte le restanti sedi, si ottiene il seguente risultato



Per adattare le lastre di plexiglass al design del cestello ho sagomato i vertici superiori seguendo il profilo originario di alluminio. Questo dettaglio non nasce solamente come vezzo estetico ma da questioni di carattere funzionale: infatti tale spazio, come si vedrà in seguito, deve essere mantenuto libero per l’installazione degli sganci in plastica per la scocca frontale esterna.



Terminata l'integrazione del sistema di ancoraggio del cestello sul plexiglass, rimane da realizzare il sistema di ritenzione delle unità.
Dopo aver valutato diverse opzioni sono giunto alla seguente conclusione: come intuibile in foto la sede è appositamente dedicata per alloggiare viti M3 a testa cilindrica.



Sicuramente il risultato ottenuto sarebbe stato migliore se avessi avuto a disposizione un trapano a colonna; nonostante ciò sono abbastanza soddisfatto.
Anche per quanto riguarda le svasature, non occorre necessariamente (per questo genere di lavori) uno svasatore ma si può utilizzare benissimo anche una vecchia punta di trapano della misura di cui si necessita e ottenere un risultato accettabile.

Riportando con un pennarello l'esatta posizione dei fori sulle lastre in plexiglass, ho quindi realizzato uno dopo l'altro le sedi e le svasature.



Per effettuare una breve verifica sulla corretta realizzazione di tutte le sedi ho collocato ciascuna vite al proprio posto.


Ultima modifica di Luke@90 : 13-04-2014 alle 22:47.
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Old 02-03-2014, 17:51   #90
Luke@90
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Il cestello richiede ancora parecchie ore di lavoro, nonostante ciò si riesce già ad intravedere il risultato finale (o quanto meno, tralasciando il colore, a cogliere il design che avevo in mente per questo componente).



Una volta rimossi i pezzi dalla struttura ho provveduto alla loro pulizia e alla preparazione per la verniciatura, carteggiando accuratamente tutte le superfici dell’oggetto.



Ovviamente tale operazione è stata eseguita simultaneamente su entrambi i pezzi.



Sulla parte superiore sono state inoltre integrati altri due distanziali, per conferire ulteriore robustezza al cestello una volta fissato alla struttura.



Fino a questo momento della costruzione, le lastre in plexiglass sono mantenute ancorate alle superfici laterali del cestello solamente in presenza di tutte le viti di ritenzione degli hard drives: questo fatto potrebbe generare un problema qualora venissero rimosse una o tutte le unità simultaneamente.
Per evitare ciò ho provveduto ad incollare le due lastre con abbondante loctite, aiutandomi con morsetti e supporti in legno.



Al termine dell’incollaggio delle parti il cestello risulta un pezzo unico, robusto e affidabile (anche quando privo di viti): ideale quindi per ospitare tutte le unità di archiviazione del sistema.

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Old 02-03-2014, 18:00   #91
essebbi
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Grazie per le risposte, continuo a seguirti
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Old 18-03-2014, 17:55   #92
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Grazie per le risposte, continuo a seguirti
nei prossimi giorni vedo di postare qualcosa!
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Old 13-04-2014, 22:53   #93
Luke@90
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Dopo aver incollato i supporti in plexiglass, il lavoro sulla parte esteriore del cestello può considerarsi pressoché ultimato; viceversa la parte interna presenta ancora tutta quella serie di fori e asole che caratterizzavano il componente in partenza.

Anche se queste superfici interne resteranno per gran parte nascoste una volta che verranno integrati tutti gli hard drives, l'intento è comunque quello di non trascurare questo particolare e contestualizzarlo con quanto svolto finora.
Per fare ciò ho deciso quindi di stuccare l'interno in modo da creare, anche per questo lato, superfici il più possibile pulite ed un design essenziale.



La stuccatura ha richiesto parecchie ore di lavorazione, tra applicazione dello stucco e carteggiatura delle parti, ed ha interessato tutti i fori e le asole presenti internamente (salvo ovviamente quelle necessarie per il fissaggio delle unità di archiviazione nel cestello).



In aggiunta a ciò, sui lati esterni del cestello sono stati eliminati anche i sostegni in alluminio per le paratie (ora superflui) e ritoccati altri particolari della struttura, tra cui quelle scanalature anti-estetiche presenti sulle cornici frontali che ora risultano sostanzialmente lineari (vedi dettaglio foto).



Grazie a tutti questi accorgimenti, ora la struttura del cestello risulta ben proporzionata, simmetrica e con i profili destro e sinistro pressoché identici.



Una delle parti più critiche per un cestello è senza dubbio rappresentata dalla verniciatura: il continuo smontare/rimontare delle unità comporta inesorabilmente a lungo andare un deterioramento della finitura superficiale, che si manifesta attraverso segni, graffi, o nel peggiore dei casi nel distaccamento della vernice stessa.
Per evitare questo problema e far perdurare nel tempo le condizioni estetiche del cestello si prospettano sostanzialmente due soluzioni:
- usare una protezione sulle superfici interne;
- adottare un sistema tipo hot swap, ovvero con unità facilmente estraibili.
Per questo "progetto" ho pensato di adottare entrambe queste soluzioni, ricoprendo in primo luogo le superfici interne del cestello con una pellicola adesiva effetto alluminio anodizzato nero della 3M, di seguito illustrata.



Una volta misurata attentamente la superficie interna del cestello ho riportato le quote di riferimento sulla pellicola adesiva per tagliarla ad hoc.



Il taglio delle asole è stato realizzato per far passare all’interno delle stesse i supporti in alluminio che consentiranno di tenere allineati gli hard drives negli slots.


Ultima modifica di Luke@90 : 14-04-2014 alle 20:27.
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Old 14-04-2014, 20:22   #94
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Verificato l’esatto posizionamento delle asole ho quindi proceduto a riscaldare la pellicola con una pistola termica e ad applicarla delicatamente sulla superficie.



Questa operazione si è rivelata più ostica del previsto e ha richiesto un minimo di accortezza in più durante la realizzazione: infatti, se da un lato la maggiore temperatura favoriva la malleabilità della pellicola adesiva, dall'altra lo stucco metallico sottostante iniziava a indebolirsi.



Fortunatamente questo comportamento non ha compromesso il lavoro fatto in precedenza e, dopo aver eliminato con una spatola le ultime bolle d’aria rimaste intrappolate, si è potuto procedere a sigillare definitivamente la pellicola anche alle estremità del cestello e rifinire i contorni con un bisturi.



Per terminare il lavoro sono stati infine fatti i fori in corrispondenza delle viti di fissaggio delle unità da integrare.



L'adozione della pellicola sulle facciate interne del cestello risulta, a mio modo di vedere, piuttosto soddisfacente sul piano visivo e gradevole anche al tatto, restituendo una sensazione di solidità che prima non aveva.



Ovviamente lo stesso lavoro di applicazione della pellicola e rifinitura dei particolari è stato ripetuto anche per l'altra superficie interna.


Ultima modifica di Luke@90 : 14-04-2014 alle 21:50.
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Old 23-04-2014, 21:13   #95
Luke@90
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Un altro elemento che volevo aggiungere al design del cestello è costituito da un sistema di estrazione delle unità di archiviazione: come detto precedentemente tale sistema, oltre a consentire la sostituzione dei dischi in modo rapido e diretto, permetterà anche di non rovinare col tempo le superfici interne del cestello stesso.

In commercio esiste un’enorme varietà di soluzioni hot swappable per lo storage, soprattutto tra gli articoli destinati ai sistemi server rack; tuttavia nessuno di questi componenti si addiceva al progetto sia per le colorazioni che per i materiali impiegati (plastiche di scarsa qualità).
Una soluzione meno spartana sul piano costruttivo e affine al contesto l'ho invece trovata tra i dissipatori della casa giapponese Scythe.



Dissipatore Scythe Himuro SCH-1000
Questo dissipatore, progettato per alloggiare dischi fissi da 3,5”, rappresenta una valida alternativa ai classici frame estraibili offrendo in aggiunta un più efficiente sistema di raffreddamento passivo e insonorizzazione del componente.



La struttura, realizzata interamente in alluminio, risulta molto robusta e ben fatta; anche la finitura superficiale anodizzata è piacevole al tatto e riprende elegantemente le colorazioni usate per il cestello.



Lateralmente il dissipatore è dotato di specifici supporti gommati anti-vibrazione per fissarlo al case.
Nella confezione vengono forniti anche una decina di viti per il montaggio e l'immancabile foglio illustrativo con le istruzioni per l'installazione.



Nella parte posteriore è invece presente una feritoia, attraverso la quale vengono rese accessibili tutte le porte per l'interfacciamento dell'unità con il sistema.

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Old 23-04-2014, 21:43   #96
Luke@90
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La scocca in alluminio è formata da due parti complementari: una superiore, rivestita internamente da materiale fonoassorbente, ed una inferiore su cui è applicato un sottile pad termico.



È proprio su quest’ultimo che deve essere posizionato l’hard disk affinché ci sia migliore contatto tra le superfici e quindi una corretta dissipazione termica del componente, soprattutto nella zona prossima al pcb dove la generazione di calore è maggiore.



La collocazione del disco all'interno del dissipatore non necessita dell'utilizzo di viti aggiuntive: alle estremità infatti è presente un supporto in spugna densa che aiuta ad incastrare perfettamente l'unità all'interno.



Questo sistema di bloccaggio permette di abbattere drasticamente le vibrazioni trasmesse al dissipatore e quindi il rumore prodotto.





Una volta posizionato correttamente il disco, è possibile assemblare nuovamente il dissipatore riallineando le due parti complementari della scocca.


Ultima modifica di Luke@90 : 28-04-2014 alle 16:24.
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Old 23-04-2014, 21:56   #97
essebbi
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perdonami ma il dissipatore occupa uno slot da 5,5" o sbaglio?

edit, riguardando indietro ho capito . . .

Ultima modifica di essebbi : 23-04-2014 alle 22:02.
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Old 23-04-2014, 22:09   #98
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Originariamente inviato da essebbi Guarda i messaggi
perdonami ma il dissipatore occupa uno slot da 5,5" o sbaglio?

edit, riguardando indietro ho capito . . .
il dissipatore, come anche qualsiasi altro drive da bay, misura 5,25" (è uno standard)

gli hdd misurano 3,5" o 2,5" (anche questi standard)

da 5,5" non c'è nulla, forse parli del One Plus in uscita prossimamente
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Old 23-04-2014, 22:20   #99
essebbi
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No no indendevo proprio 5,25....
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Old 23-04-2014, 22:20   #100
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Infine per assicurarle tra loro occorre avvitare una per una tutte le viti di fissaggio (6 in totale).






Le dimensioni modeste delle viti e la loro posizione decentrata fortunatamente non rovinano l'estetica generale del dissipatore, che rimane piuttosto minimale.



Terminata l'integrazione delle unità rimane ora da prendere in considerazione il loro sistema di ancoraggio al cestello.
I supporti gommati forniti nel bundle costituiscono già di per sé un prodotto finito perciò risulta più sensato e conveniente lavorare sulla lunghezza delle viti.



Calcolata la quota minima e massima che devono avere le viti in funzione dello spessore della lastra di plexiglass integrata nel cestello e dei supporti, mi sono apprestato quindi a tagliare ciascuna vite ad hoc.



Chiaramente prima di accorciare irreversibilmente tutte le viti ho verificato volta per volta sul cestello che il tutto si avvitasse nel modo corretto.


Ultima modifica di Luke@90 : 28-04-2014 alle 22:41.
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