|
|
|
|
Strumenti |
20-06-2006, 14:54 | #1 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Messaggi: 401
|
Diagramma delle potenze in corrente alternata
Non ho minimamente capito come si disegna il diagramma delle potenze relativo ad un circuito in corrente alternata.
Il prof scrive dei valori P e Q (non precisando da dove saltano fuori) e poi disegna un triangolo senza specificare se ci sono anche degli assi cartesiani da aggiungere. Qualcuno mi sa spiegare questo tipo di diagramma (o anche indicare un stio dove lo spiegano), su libri e dispense che ho non c'è una mazza (tanto per cambiare...). |
20-06-2006, 15:00 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Lingua di terra che taglia il Tirreno
Messaggi: 696
|
Se non ricordo male, il triangolo (rettangolo eh!) è una relazione vettoriale tra la potenza attiva, quella reattiva e la potenza apparente complessa ottenuta sommando vettorialmente queste 2.
Le potenze attiva e reattiva sono i 2 cateti. Quindi non hai bisogno di un'origine degli assi Byez
__________________
Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia [Mark Twain] [Romantico Inside][Thread prof. gnocche] Ultima modifica di danny2005 : 20-06-2006 alle 15:07. |
20-06-2006, 15:27 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Messaggi: 401
|
Guardando i calcoli sembrerebbe che tu abbia ragione. Grazie 1000
|
20-06-2006, 17:57 | #4 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Città: Torino
Messaggi: 606
|
allora...se la memoria non mi inganna...
si fa con la circonferenza goniometrica... il raggio della circonferenza è la potenza appparente (A) (il modulo della potenza complessa (C)) il cui coseno è la potenza attiva (P) ed il seno quella reattiva (Q) il triangolo deriva solo dalla rappresentazione dei due cateti (P e Q) e dell'ipotenusa (C) |
22-06-2006, 14:16 | #5 |
Member
Iscritto dal: May 2003
Messaggi: 271
|
in pratica P è la potenza attiva (quella che si dissipa sulle resistenza) e si misura in watt. Q è la potenza reattiva (dissipata sulle induttanze e sui condensatori) si misura in VAR (volt ampere reattivi). A è la potenza apparente, si misura in VA (volt ampere) la calcoli così: (P^2 + Q^2)^(1/2)
poi c'è la potenza complessa, la puoi disegnare facilmente nel piano complesso trattandola appunto come un numero complesso ha la seguente forma: P+jQ (parte reale uguale alla pot. attiva e parte immaginaria uguale alla potenza reattiva) il modulo della potenza complessa è uguale alla potenza apparente A poi ci sono queste relazioni. P= A cos(teta) Q= A sin(teta) teta è l'angolo della corrente rispetto alla tensione (lo sfasamento per intenderci). ciao
__________________
Sono serissimo .. in coda. (cit. Nabrez) Ultima modifica di hakermatik : 22-06-2006 alle 17:42. |
22-06-2006, 16:38 | #6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Messaggi: 401
|
Grazie a a tutti quanti...
|
22-06-2006, 17:45 | #7 |
Member
Iscritto dal: May 2003
Messaggi: 271
|
Di niente... ma sei all'università??
Dalla foto mi sembra di averti gà visto... dove studi?
__________________
Sono serissimo .. in coda. (cit. Nabrez) |
23-06-2006, 11:40 | #8 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2005
Città: Napoli
Messaggi: 2402
|
il principio è identico al triangolo delle impedenze (non so se da te si fa, ma è molto utile)
__________________
~ ~ ho concluso con: capzero, DarkSiDE, Iron10, 12379, Hyxshare, Gort84, kristian0, scrafti, as2k3, gegeg, Kyrandia, Feroz, asta, nyko683, mstella, 00700, WotanBN, [COLOR=]Warez[/color], sesshoumaru, ... nel we potrei non essere davanti al pc |
23-06-2006, 23:33 | #9 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Saronno
Messaggi: 792
|
si giusto...ma la potenza reattiva non si "dissipa". La dissipazione termica è prerogativa della potenza attiva che nel caso di circuito lineare combacia con quella dissipata sulle R. Quella reattiva..mettiamola così: serve a magnetizzare i circuiti.
__________________
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. |
24-06-2006, 12:47 | #10 | |
Member
Iscritto dal: May 2003
Messaggi: 271
|
Quote:
__________________
Sono serissimo .. in coda. (cit. Nabrez) |
|
24-06-2006, 14:25 | #11 | |
Member
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 149
|
Quote:
l'unica potenza "vera" dissipata dal punto di vista fisico è la potenza attiva, che sarebbe la potenza media dissipata.
__________________
"la scelta giusta non è sempre la più saggia,ma è quella che non porta con sè rimpianti" . pietro84 |
|
24-06-2006, 17:18 | #12 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2005
Città: Napoli
Messaggi: 2402
|
la potenza reattiva tiene conto della corrente erogata al carico (a parità di potenza attiva): più è alta, maggiore è la corrente che il generatore deve erogare al carico. ora, poichè alla corrente sono legate le perdite per effetto Joule (direttamente proporzionali al quadrato della corrente), si capisce perchè le compagnie elettriche (Enel) applicano un sovrapprezzo quando il fattore di potenza (o cosphi) si allontana dall'unità. Nel rifasamento ciò che si fa è in ultima analisi proprio diminuire la potenza reattiva (al fine di rendere quanto più possibile unitario cosphi)
__________________
~ ~ ho concluso con: capzero, DarkSiDE, Iron10, 12379, Hyxshare, Gort84, kristian0, scrafti, as2k3, gegeg, Kyrandia, Feroz, asta, nyko683, mstella, 00700, WotanBN, [COLOR=]Warez[/color], sesshoumaru, ... nel we potrei non essere davanti al pc |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:45.