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Originariamente inviato da Ripper89
TSMC è già in un altro paese, è a Taiwan, ossia in Cina.
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Se vabbeh. Stai ancora a guardare il pelo nell'uovo. La questione non è come si chiama, ma che vuole stare per i cazzi proprio e non avere nulla a che fare con la Cina, quella più grossa e potente, tanto per capirci.
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Originariamente inviato da Ripper89
Inoltre non centra nulla la fuga, la quasi totalità del mercato è formata da stati occidentali, quindi siamo nella posizione di poter far pressione su chiunque.
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Siamo chi? Gli USA casomai, e loro soltanto. Infatti stanno facendo pressioni o meglio incentivi per delocalizzare vari impianti. Ed è il contrario, visto che la produzione è in larga parte lì, sono loro a tenerci per le palle. Perché solo TSMC garantisce quei volumi produttivi, senza loro ci si attacca al tram.
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Originariamente inviato da Ripper89
Oltre al fatto che TSMC non è un produttore autonomo, dipende interamente dai macchinari che gli forniamo noi, oltre che dal personale formato quì da noi e buona parte del loro operato è finanziato da clienti occidentali.
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Interamente? Non esageriamo su.
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Originariamente inviato da Ripper89
I chip sono oramai prodotti indispensabili per la società moderna. Molti servizi anche di base vengono erogati tramite internet e quindi è molto spesso necessario avere un dispositivo. Senza contare la totalità degli elettrodomestici, le automobili, le infrastrutture per la gestione dei servizi cittadini, e molte altre cose.
Andrebbero quindi regolati certi aspetti.
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Si, ci manca solo il comunismo dei chip