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Old 22-04-2024, 14:37   #21402
@Liupen
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Originariamente inviato da RobbyBtheOriginal Guarda i messaggi
Si ma dovrebbe essere schedulato, invece quando ci si ricorda di entrare per controllare si trovano gli X giorni perché Windows si perde..

by Tapaparla ©®™
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Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo Guarda i messaggi
Tu o qualche utility di ottimizzazione/pulizia/miglioramento/velocizzazione ecc. ecc del sistema operativo ha disattivato l'ottimizzazione programmata di default dal sistema operativo?
Se sì hai trovato il motivo. Il sistema operativo effettua operazioni programmate sui volumi su SSD sia di defrag che di "ottimizzazione", cadenza mensile. Ma spesso gli utenti disattivano la funzionalità o si affidano a software che lo fanno per conto loro.

Quello che devi fare ora è cliccare su ottimizza e successivamente verificare se su modifica impostazioni è abilitato



Altre informazioni e demitizzazioni sul defrag:

"Deframmentazione SSD: cosa succede in Windows"
https://www.ilsoftware.it/focus/defr...windows_21356/
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Originariamente inviato da frafelix Guarda i messaggi
La frammentazione nel senso classico del termine esiste anche negli ssd perché dipende dal sistema operativo e dal file system e non dalla tecnologia del disco, aveva fatto delle prove esaustive anche s12a a suo tempo. Semplicemente negli ssd te ne accorgi di meno, ma sono comunque da deframmentare...



La disposizione dei dischi (sempre se hai rispettato il numero di porte della scheda madre: prima sata1, poi 2 ecc, e lo stesso negli nvme) dipende anche dal produttore della scheda stessa e tu in quel caso non puoi farci niente. Spesso gli nvme vengono considerati dopo i sata anche se sono attaccati tutti nella sequenza corretta. Se fosse a causa di un tuo errore nel collegamento invece, ripristinando un'immagine non risolvi niente, devi formattare e reinstallare da 0
Interessante argomento.
Lascio un link molto affidabile perchè fatto da professionisti del settore
https://blog.acelab.eu.com/pc-3000-s...-the-trim.html

Chiaro che TRIM e RETRIM sono due funzioni diverse dello stesso comando:

TRIM viene inviato come un qualsiasi comando ed entra nella coda dei comandi I/0 quando il sistema operativo esegue delle operazioni di cancellazione.
TRIM, a cui non viene data una priorità sopra altri comandi, può essere trascurato.
Quando il comando "passa" al controller il controller cancella i blocchi ma prima sposta gli spezzoni di pagine valide.

RETRIM ed il relativo conteggio di windows (gli X giorni) è una forzatura imposta dal sistema operativo e, secondo me rimane valida la spiegazione data da Scott Hanselman nel descrivere il perchè di questa calendarizzazione (schedulazione) di un comando altrimenti ridondante:

Qual è esattamente la questione con gli SSD, Windows e il Defrag, e più importante, Windows fa la COSA GIUSTA?

Pare che la risposta sia più variegata di un semplice Sì o No, come spesso accade con le questioni tecniche.
La risposta breve è, Sì, Windows a volte deframmenta gli SSD, Sì, è importante deframmentare intelligentemente e appropriatamente gli SSD, e Sì, Windows è sufficientemente astuto da sapere come intervenire su un SSD.
La risposta lunga è la seguente:
In realtà Scott e Vadim sono entrambi in torto. L’Ottimizzatore dello storage deframmenterà un SSD una volta al mese se sono abilitate le istantanee dei volumi (Volume Snapshot). Questo è desiderato e necessario in quanto una copia di volsnap risulterà lenta a causa delle degradate prestazioni in scrittura su un volume SSD eccessivamente frammentato. C’è anche una sorta di concezione errata che la deframmentazione non sia un problema su un SSD. Se un SSD diventasse troppo frammentato si potrebbe impattare nella massima frammentazione dei file (quando i metadati non riescono a rappresentare ulteriori frammenti di file) che porterebbe ad errori quando si cerca di scrivere o estendere un file. Inoltre, più frammenti di file significano più metadati da processare mentre si accede ai file, il che porterebbe a prestazioni inferiori.
Per quanto riguarda il Retrim, questo comando dovrebbe essere eseguito con la cadenza specificata nell’interfaccia dfrgui. Il Retrim è necessario per come il TRIM viene processato dal file system. A causa della diversa risposta dell’hardware alle operazioni di TRIM, il TRIM viene processato in modo asincrono dal file system. Quando un file viene eliminato o altro spazio altrimenti liberato, il file system accoda le richieste di TRIM per l’esecuzione. Per limitare l’utilizzo di picco delle risorse questa coda può crescere solo fino a un numero specifico di operazioni. Quando la coda è al suo massimo, le richieste di TRIM possono essere ignorate. Questo può andare bene nella misura in cui l’Ottimizzatore dello storage interviene ed effettua un Retrim. Il Retrim viene effettuato con una granularità tale da evitare di impattare nel numero massimo di elementi in coda, quando il TRIM potrebbe essere ignorato.
Intanto, Sì, il tuo SSD viene intelligentemente deframmentato una volta al mese. La frammentazione, pur essendo un problema minore di performance negli SSD rispetto ai dischi tradizionali, è pur sempre un problema. Gli SSD *diventano* frammentati.
E’ inoltre utile chiarire che quello a cui noi (veterani) pensiamo come l’interfaccia “defrag.exe” ora è in realtà: “Ottimizza il tuo storage”. Una volta era defrag e adesso è un sistema più complesso e automatizzato di salute del disco.
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LEONARDO DA VINCI
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