Quote:
Originariamente inviato da Athlon
L'espianto avviene solo dopo la morte confermata del donatore.
Puo' essere che vengano tenute accese le macchine di circolazione sanguigna per mantenere l'organo ossigenato e vitale ma di norma non e' strettamente necessario.
Il tempo tra la morte del donatore e l'impianto nel corpo del ricevente e' moltro stretto , qualche ora al massimo dopo di che anche l'organo diventa non piu' vitale.
per acconsentire alla donazione di organi basta portarsi dietro il tesserino con il consenso e comunque lasciarlo chiaramente detto ai parenti.
qui c'e' molto materiale informativo http://www.aido.it/materiale/quaderni.htm
|
per morte confermata del donatore si intende che il cervello non emette piu' nessun segnale ?
ma vengono fatte analisi di tipo batteriologico , virale sugli organi ? fanno in tempo visto le tempistiche ?
che diferenza c'e' , ad esempio , con le persone in coma ?
sono aiutate a tenesi in vita con i macchinari , ma il cervello e' ancora funzionante ?
per fare un esempio ( senza nessuna polemica solo per fare un confronto ) con Eluana Englaro , poteva espiantare gli organi ? ,
come ho detto piu' su ,nessuna polemica e massimo rispetto per la persona e i parenti che ho nominato
p.s nalla pagina che mi hai dato il link non mi apre nessun quanderno