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Originariamente inviato da paditora
Allora un conto è che sia un capolavoro artistico e un conto che sia un bel film da vedere.
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ma cosa significa questa frase?
un film nasce per essere visto e fruito dallo spettatore non nasce mica per finire in un museo sottoforma di pellicola da guardare da lontano sottovetro e senza fare fotografie.
Se un film è ben diretto, ben montato, ben recitato è anche bello da vedere per chi ama il cinema.
Se poi per te cinema = vacanze di natale/F'nF/ Driven/Indipendence Day/etc etc allora il problema è tuo e non di un film che ha rappresentato un punto di svolta per tutta la cinematografia sci-fi mondiale
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Anche la corazzata Potemkin o come cavolo si scrive è un capolavoro aritstico, io personalmente non l'ho visto ma da come ce la descrive Fantozzi dovrebbe essere una cagata pazzesca
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ahhh se il giudizio del ragionier Fantocci è sufficiente per giudicare un film di cui si conosce solo un nome
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E' come la Divina Commedia o I promessi sposi.
Anche loro sono opere d'arte, però dai non dirmi che non ti fai le palle quadrate nel leggere tali opere.
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io conosco a memoria diverse parti della Divina Commedia... se purtroppo per te hai incontrato un professore inetto che non è stato in grado di farvi apprezzare la magnificenza di tale opera per favore non arrogarti il diritto di esprimere pareri anche per gli altri
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Poi vabbè magari sono solo io che leggendo i promessi sposi o la divina commedia mi scogliono.
Quando però andavo alle superiori l'80% della classe si scoglionava nel leggere i Promessi Sposi, quindi non penso di essere l'unico strano.
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ripeto se affrontati come si deve con il giusto background culturale alle spalle sono opere affascinanti ed immense.
Certo che se uno li studia con i bignami non potrà mai apprezzarle.
2001 è un film diverso da quello che la vita attuale ci vuole imporre come modus vivendi... è lento e "muto" (60 minuti di dialoghi per quasi 3 ore di film) ma ha una colonna sonora da brivido che si integra perfettamente con le immagini (ma sono l'unico a provare un brivido quando la nave spaziale e la base danzano sulle note di Strauss
oppure l'imponenza del Così parlò Zarathustra che segna il passaggio dalle scimmie all'uomo) e sopratutto non ti da delle risposte ma ti spinge a farti delle domande.
Purtroppo siamo abituati a film che invece devono per forza di cose dare tutto su di un piatto d'argento allo spettatore in modo tale che pensi sempre di meno e si uniformi a quello che gli viene proposto