Ho letto tutto il 3ad...., ma
Voglio sapere cosa è successo a sto Marco!!!!!!

Domani posto qualche c@zzata.. non ti preoccupare Athlon64, ora ho troppo sonno....

Premetto che non è farina del mio sacco ma di un mio amico/collega che per comodità chiameremo F.
Siamo intorno alle 19, l'ufficio è quasi deserto, F. percorre il corridoio verso l'androne con gli ascensori.
Quando arriva a qualche metro dall'androne sente che l'ascensore è appena arrivato, decide quindi di accelerare il passo.
F. arriva alle porte che dividono l'androne dal corridoio vede le porte dell'ascensore chiudersi.
Non vede nessuno dentro l'ascensore a cui chiedere di aspettare.
E' a questo punto che gli parte la scheggia; effettua uno scatto degno del migliore Carl Lewis, arrivato a 1 metro dalle porte dell'ascensore parte la fase 2, perno sul piede destro, mossa da karateka e piede infilato tra le porte scorrevoli dell'ascensore.
Secondo i suoi calcoli tale mossa avrebbe dovuto comportare la riapertura della porte grazie alle fotocellule.
F. non aveva però considerato la sua altezza (oltre 190cm.) che unita alla distanza dell’altro piede dall'ascensore
aveva fatto si che il piede fosse rimasto incastrato tra le porte all'altezza della faccia di una persona di media statura.
Naturalmente le fotocellule non sono poste a quell'altezza!!!!
Così F. è li saltellante sul piede destro cercando di riavvicinarsi all'ascensore, col sinistro incastrato tra le porte a
circa 150/160 cm. da terra, sotto il braccio sinistro c'ha l'agenda e lo stereo della macchina.
Il braccio destro rotea vorticosamente nella speranza di raggiungere le fotocellule.
Dopo alcuni lunghissimi secondi di panico, durante i quali non sono partiti i peggiori bestemmioni solo per la grandissima fede cristiana di F., la mano riesce a raggiungere miracolosamente le fotocellule, le porte si aprono e F. con un saltello entra in ascensore.
Solo a quel punto nota che spiaccicate contro la parete di sinistra c'erano 2 donne che lo stavano guardando allibite.:eekk: :eekk:
F. preme il pulsante 0 e avvia l'ascensore.
I 3 piani sono trascorsi nel silenzio più assoluto, nessuno ha parlato o fatto gesto alcuno.
Arrivato a terra F. esce tranquillo come se nulla fosse accaduto.

ma ci sono cazzata ancora in attesa, soprattutto quella del signor dottore Marco L. .... quando le scriviamo?