Pur essendo libri distinti Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli sono di fatto parte di un'unica grande opera con il Silmarillion e le appendici che li integrano profondamente. Non vedo nulla di scorretto nell'inserire parti del mondo di Tolkien non espressamente citate ne Lo Hobbit, ma facenti comunque parte della narrazione nel suo insieme; anche perchè un film sul Silmarillion in quanto tale è praticamente irrealizzabile, mentre inserirne le parti negli altri film è cosa buona e giusta per quanto mi riguarda :)

Se fai un film dal romanzo de "lo Hobbit", è ovvio che devi seguire il racconto senza permetterti divagazioni fantasiose (che poi dubito dfortemente che verrebbe dato il "placet" dai curatori dell'opera di Tolkien!).

Semmai non mi dispiacerebbero "invenzioni narrative", siano esse cartacee o cinematografiche, sul personaggio più intrigante di tutto il mondo di Arva: Tom Bombadil! Visto il mistero che circonda il personaggio si avrebbe decisamente campo libero!;)

Senza considerare che ci sarebbe materaile a iosa per narrare la prima guerra contro l'oscuro signore originario, trattata nel Silmarillion oppure l'ascesa di Sauron come nuovo oscuro signore, con la creazione degli anelli!

Le appendici e il Silmarillion sono tutto fuorché divagazioni: sono un'integrazione da leggere di fatto durante la lettura del romanzo (o meglio, durante la seconda lettura). In pratica ne fanno parte integrante. In ogni caso comunque un libro va adattato: una mera trasposizione in immagini non può funzionare su un media diverso. Spero anch'io comunque in un excursus sulla guerra contro l'Oscuro Signore o sull'ascesa di Sauron... in quest'ottica la presenza di Galadriel ci starebbe (così come dopo tutto un cameo di Legolas, vista la natura immortale degli Elfi: potrebbe benissimo avere una piccola parte durante uno degli scontri)

Mai considerato il Silmarillion una "divagazione"! Lo ritengo un tentativo titanico e felicemente riuscito di dotare il mondo di Arda di un suo corpus mitologico o, se vuoi, di un suo Pantheon!

Considero solo dispersivo e ingiustificato in un film su Lo Hobbit seguire magari Gandalf tutte le volte che sparisce per seguire i suoi affari...

Giusto, per ora però lascio a Jackson il beneficio del dubbio... dopo tutto se l'è meritato (forse non avrà rispettato la lettera de ISDA, ma a mio parere lo spirito sì) :)

Considerando come hanno allargato il ruolo di Arwen nei film, non mi stupirebbe se stessero mettendo Galadriel solo per avere un po' di presenza femminile. Mi pare che nel libro ci siano ben poche donne.

Comunque boh, basta che non facciano casino. The Hobbit è molto più per bambini rispetto a LOTR, ma temo che vorranno invece fare due film simili ai precedenti, con tutto ciò che questo comporterebbe dal punto di vista della storia.

Secondo me invece troveranno il modo di rendere visualmente correlati ISDA e Lo Hobbit per chi non conosce le opere letterarie, da qui la presenza di Legolas e Frodo

E non lo ritengo certo un male, l'importante è che si mantenga fedele allo spirito dell'opera

assolutamente, se fatto bene potrebbe essere un valore aggiunto, comunque do fiducia a Jackson. A parte qualche cosa che in ISDA ha dovuto inserire per esigenze cinematografiche e/o per accattivarsi qualche spettatore in più, trovo che abbia fatto un ottimo lavoro con la trilogia.